IMPIANTO DI SPREMITURA
L'attività di produzione dell'olio combustibile derivato da semi di girasole coinvolge due differenti aree; la prima è un'area di stoccaggio delle materie prime, ubicata all'interno di un fabbricato ad uso agricolo sito in via Molinaccio n° 4, Osimo (AN), dove ha la sede la società Komaros Agroenergie S.r.l. gestore dell'impianto; la seconda area è destinata alla lavorazione del seme di girasole e allo stoccaggio di prodotti finiti, posta all'interno di un altro fabbricato ad uso agricolo, in via S. Biagio n° 18, Osimo (AN).
La produzione dell'olio vegetale puro (OVP) avviene con impianto di estrazione per spremitura meccanica da semi di girasole tramite tre macchine spremitrici a singola testa per una capacità totale di lavorazione di 700 kg/h di semente. La spremitura meccanica avviene in continuo a freddo, senza l'ausilio di solventi. Questo tipo di presse in continuo, caratterizzate da un'alta capacità di spremitura e da un ridotto consumo di energia elettrica, sono in grado di estrarre l'olio generalmente ad una temperatura di 65°C ed espellere direttamente il panello proteico a circa 60°C, già adatto, previo raffreddamento, per l'utilizzo come mangime.
Il seme viene scaricato all’interno del capannone e da qui, tramite una pavimentazione a grata, cade in una buca dove una coclea lo guida verso un elevatore a tazze che lo conduce al pulitore.
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Sempre tramite sistemi di elevatori a tazze e coclee il seme viene pulito, viene riversato nel silo di stoccaggio e quindi nel serbatoio di alimentazione delle presse. Il seme dal serbatoio, per caduta, arriva alle presse dove viene prodotto l’olio che “cade” all’interno della sottostante vasca di stoccaggio dove viene continuamente movimentato da un agitatore prima di essere pompato alla filtropressa.
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L'impianto è dotato di un sistema elettronico di controllo istantaneo delle rese di spremitura che consente all'operatore di monitorare costantemente le fasi di lavorazione e di poter così intervenire tempestivamente nel caso si verificassero malfunzionamenti.
L’olio filtrato viene quindi inviato tramite una pompa ad un filtro a calza e da qui al silo esterno (deposito fiscale da 25 m3) dove viene caricato e portato al luogo di utilizzazione.
Il panello, dalle presse, tramite una coclea ed un compressore a stella viene trasportato e scaricato nel capannone sottostante. Il panello viene movimentato con le pale meccaniche e viene venduto sfuso tal quale agli utilizzatori.
La produzione dell'olio vegetale puro è molto semplice. Dopo l'eventuale pulitura ed essiccazione del seme, si passa all'estrazione dell'olio per spremitura meccanica in continuo a freddo (< 60°), senza l'ausilio di solventi. Una volta spremuto passa attraverso un sistema di filtri. L'olio estratto è pari a circa il 30-35% del peso del seme in ingresso. La restante parte è un residuo solido ad alto contenuto proteico, indicato come panello di estrazione, utilizzato nell'alimentazione zootecnica.
CONFRONTO TRA VARIETA' CONVENZIONALI E ALTOLEICHE
| CONVENZIONALE | ALTOLEICO | ||
| SEME | Kg/h |
156.16 |
151.91 |
| PANELLO | Kg/h |
97.35 |
95.42 |
| OLIO | Kg/h |
56.81 |
54.16 |
| OLIO + PANELLO | Kg/h |
154.16 |
149.89 |
| PERDITA PRODOTTO | Kg/h |
2 |
2.32 |
| PERDITA PRODOTTO | % |
1.29 |
1.48 |
| RESA OLIO GREZZO | % |
36.67 |
35.73 |
| RESA PANELLO | % |
62.34 |
62.8 |